HONDA CB 600F HORNET
07 GOLD
La
vedi, non puoi non accorgerti di lei… la guardi e hai già una
cotta… la tocchi e ti viene voglia di guidarla… la provi e non
vorresti più scendere dalla sua sella!!! Ecco le emozioni che ho
provato quando l’ho vista, toccata, guidata ed ovviamente
acquistata!!! Di che moto parlo???
HONDA CB600F HORNET “GOLD”.
L’estetica
è da mozzafiato, le prestazioni del suo motore quattro cilindri
sono i suoi punti di forza, la maneggevolezza il suo asso nella
manica.
La Hornet 2007 non è un restyling del
modello precedente ma una moto fatta nuova.
Cominciamo dal suo look:
“aggressivo” con un design azzeccato e innovativo:
-
la parte anteriore: il faro, come uno
sguardo seducente, ed il cruscotto dalla forma inusuale rendono
il profilo più aerodinamico
-
il serbatoio dalla forma sagomata
aggiunge un tocco di classe ed originalità
-
lo scarico basso è una delle
soluzioni che più mi piacciono: ripulisce la linea della moto
-
la sella, che viene slanciata verso
l’alto dal codino, insieme a quest’ultimo diventa il suo
“pungiglione” (la traduzione del nome Hornet è Calabrone).
La Posizione di giuda: sali in
sella e ti accorgi che è più sportiva di quello che immaginavi…
ma è la comodità, data dal corretto rapporto tra sella, manubrio
e pedane, che ti permette di macinare chilometri senza alcun
affaticamento per spalle e polsi!!! L’altezza consente di
toccare terra anche alle “botti piccole dal vino buono” come
me!!! È comoda e le pedane sono ben posizionate sia come altezza
che arretramento.
Il passeggero: la porzione di
sella dedicata al passeggero è sufficiente sia per i brevi
spostamenti che per viaggi lunghi: ho fatto un viaggetto di 120
Km provandola da passeggera… non mi sono dovuta sacrificare!!!
Mi è piaciuta la possibilità di tenersi al comodo maniglione ma
sopratutto non ho avuto paura dello scarico, “marmitta calda”,
visto dove è posizionato!
La strumentazione: digitale
con il contagiri analogico fornisce , nella sua compattezza,
un’ottima quantità di informazioni e cioè, abbinate a quelle a
cui ero abituata con il CB500 (indicatori di direzione, folle,
iniezione, tachimetro, contachilometri, ecc.), troviamo: la
temperatura del liquido di raffreddamento, l’orologio e
l’indicatore del livello di carburante.
Il serbatoio: ho constatato
che è meno capiente di quello che dovrebbe essere: una capienza
di 14-15 litri invece di 18 litri come scritto sulla sua scheda.
I consumi di carburante: ho
constatato che, come per ogni mezzo a motore, se vai piano
consuma poco ma se ci “apri” puoi arrivare a fare 9 km con un
litro di benza...
Ovviamente
non starò a ricopiare la scheda tecnica della HORNET 600, la
potrete sicuramente trovare su riviste e sito Honda… ma
continuerò a descrivervi come la vivo da motociclista!
Il ruolo di protagonista lo recita il
motore: (ha quello del CBR) la sua silenziosità si apprezza già
appena lo accendi! Ed una volta in marcia, la fluidità del
cambio le dà agilità, ottima per lasciarti alle spalle il
traffico... E quando ci “apri”, ti stupisce per sua elasticità,
senza esitazione, che fa gridare tutta la sua potenza!!! tanto
da farti sentire la “regina cattiva” della strada.
La stabilità nelle curve è notevole
ed è gratificante “buttarla giù”… sembra nata per “piega e
accelera”… e alla fine dei giro sono le gomme a parlare per te…
Qualcosa
in più... Su questa moto sono state affinate le doti di handling
con l'adozione di un
telaio
in
alluminio,
più leggero del precedente.
Tutto il
corpo motore e lo scarico risultano raggruppati al centro della
moto per centralizzare le masse e migliorare la tenuta in curva.
Le
vibrazioni sono praticamente nulle.
La tenuta
di strada è sicura.
Sono molto
validi anche i freni, potenti quanto basta e sono contenta che
non abbia l’ABS: e più divertente il frenomotore... scalare le
marce... ascoltare il motore...!!!
Una moto
intelligente, una moto che si adatta anche alla città: in 6^ con
un filino di acceleratore ti fa stare tranquillamente sui
55-60km/h.
Patisce un
po’, la senti, a stare in coda, ma le moto sono fatte per non
fare code e quindi, con la sua maneggevolezza ti districhi
tranquillamente nel traffico; e siccome ha vigore già ai bassi
regimi…
Insomma una
naked bella, ben costruita e curata, perfetta sia per piloti
principianti che per chi sulle due ruote con le marce ci viaggia
da tanti anni (io da quasi 20)!
E’ una moto con cui puoi fare gite brevi (quelle per passare una
giornata con gli amici), lunghi viaggi (i ponti per le
festività, i motoraduni, le vacanze estive…), una moto con cui
dilettarsi nei tornanti (quelli nelle valli delle nostre Alpi e
Appennini) e, perchè no, per i pistaioli del week-end.
E
per concludere, una cosa da evidenziare per chi come me è alto
165cm e pesa 50kg: e facile da parcheggiare e manovrare anche a
motore spento!!!
BELLA DA GUARDARE -
FACILE DA GUIDARE - COMODA DA VIAGGIARE
MI
RACCOMANDO LUCI ACCESE CASCO BEN ALLACCIATO E RISPETTATE I
LIMITI!!!
Daniela Cuppi
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