PROVATE PER VOI

HARLEY DAVIDSON SPORTSTER 883R 

È il nero il colore clou della 883R: foderi forcella, gruppo motore-trasmissione, il manubrio, la cornice del fanale, il coperchio filtro aria e le molle degli ammortizzatori posteriori. Il serbatoio anch'esso nero da 12,5 litri: un po' piccolo, a ben guardare (costringe a vedere più spesso il benzinaio) ma guardato da dietro al manubrio low rise - largo, larghissimo: dà la sensazione di dominare la strada - la dimensione è quella giusta. Molto belle le marmitte sfalsate shorty dual, così come i cerchi in lega di alluminio a 13 razze. Nuova la strumentazione, con funzione orologio sul contachilometri, spia riserva (aggiunta resa indispensabile dall'eliminazione del rubinetto della benzina) e doppio parzializzatore. I tecnici HD hanno lavorato sullo sforzo di azionamento della leva del freno anteriore, che è stato ridotto del 14%, mentre quello della leva della frizione è diminuito dell'8%. I tre dischi dei freni - con pinze a due pistoncini all'anteriore, a uno al posteriore - sono tutti da 292 mm.

Il motore è ancora vecchio stile a carburatori ed è da 883 cc, raffreddato ad aria ed equipaggiato con nuovi alberi di distribuzione per migliorare le prestazioni e rifinito con una verniciatura a polvere nera, in particolare nei primi giri: la sensazione, quando si apre il gas, è quella di una grossa mano che vi spinge in avanti. Da un paio d'anni, il motore della 883R è montato su supporti elastici che diminuiscono le vibrazioni.

L'altezza ridotta da terra della sella (741 mm) e il baricentro bassissimo dà sempre una sensazione di perfetto controllo della moto. Il peso di 265kg si sente solo in manovra, ma l'angolo di sterzata abbastanza ampio riduce i problemi. Comunque, sottilissima e slanciata, la 883 R si muove molto bene nei limitati e trafficati spazi delle nostre strade, anche se il manubrio largo costringe a un pizzico di attenzione in più nello zigzagare tra le auto. Miglioratissimo rispetto ai vecchi modelli il cambio a cinque marce, svolge il suo compito in modo perfetto.

La frenata non è certo da supersportiva: occorre strizzare bene la leva, il freno posteriore è praticamente inesistente, mentre un aiuto significativo arriva dal freno motore.
Per il resto, la 883R regala una guida divertente e spassosa, che trova il suo terreno d'elezione nel misto, mentre odia decisamente l'autostrada. Le sospensioni posteriori (regolabili in tre posizioni) non sono il massimo in fatto di assorbimento delle asperità del terreno, soprattutto se si viaggia in due.

DOPO LA PREPARAZIONE. Alla moto provata in questo articolo sono state successivamente apportate alcune modifiche:

-IMPIANTO FRENANTE ANTERIORE cavi aeronautici Goodridge, pastiglie e olio freni, dischi flottanti
-SOSPENSIONI POSTERIORI doppio ammortizzatore Wilbers racing regolabile a olio
-FORCELLA ANTERIORE steli originali, molle e olio racing
-CARBURAZIONE carburatore originale con midifica getti Dynojet stage 7 "Tunderslide", sistema aspirazione aria a cono Forcewinder xr (filtro K&N)
-CANDELE E CAVI candele e cavi racing Screaming Eagle
-SCARICO 2in1 evolution omologato BSL

La moto ora risulta più fluida e potente negli allunghi, più stabile e sicura grazie alla ciclistica completamente modificata e alla frenata energica ed efficace. La carburazione e gli impianti di scarico hanno fornito un incremento di potenza per l'intero arco dei regimi di giri, la sonorità è modulabile grazie ad un sistema di dischi che può essere incrementato o diminuito.
Il look risulta molto più accattivante grazie anche ad alcune modifiche estetiche (frecce, manubrio, leve freno, ecc.)

MI RACCOMANDO LUCI ACCESE CASCO BEN ALLACCIATO E RISPETTATE  I LIMITI!!!

                                                                                                            Langè Luca


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