DUCATI 1098
Da qualche anno sono approdato nel
mondo delle due ruote, anche se il prezzo d'acquisto e'
superiore rispetto alle Giapponesi ho deciso da subito
l'acquisto di una moto italiana ossia DUCATI passando dal
monster alla favolosa 1098.
La mia in particolarE ha subito miriadi modifiche,il giorno
dell'acquisto sembravo un bambino che gli viene fatto il regalo
di natale che attendeva da sempre, questo e' successo ben 2 anni
fa' .
Scendendo da un monster con 80 cv e salendo sul 1098 ho sentito
differenze davvero importanti , l'impostazione di guida era
completamente diversa ti senti molto caricato sul anteriore
quasi impacciato nella guida,questo era solo l'inizio.
La frenata mi sembrava quasi assurda avevo paura ad usare due
dita per premere la leva del freno,con il passare del tempo e
dei km percorsi ho iniziato ad abituarmi anche se le spie del
cambio marcia non avevo quasi il coraggio di farle accendere mi
capitava spesso in 2° marcia uscire in sorpasso e trovarmi con
la ruota anteriore sollevata da terra 20-30 cm bè non vi dico il
cuore come andava a mille.
Posso sinceramente dire che la moto sono riuscito a sfruttarla
almeno al 80 % dopo 5-6 mesi che ormai ero seduto sopra.
Da li in poi mi e' venuta la mania o chiamiamola anche follia di
modificare la moto pezzo per pezzo un po' per gusto
dell'accessorio da SBK un po' per migliorare la moto.
Sono partito dal sostituire tutte le plastiche con pezzi in
carbonio parafango copri forcellone ,sotto sella ,cover chiave,
cover crUscotto ecc. fin qui spese contenute poi la follia ha
davvero preso piede, cerchi forgiati,leve snodate ,forcelle
rifatte con kit da pista, mono posteriore ohlins,frizione
antisaltellamento, scarico completo con centralina dedicata
termignoni, corona pignone catena passo 520 e per finire carene
per uso pista.
Il primo approccio con la pista e' avvenuto a giugno 2009 qui ho
davvero capito quanto margine avevo di miglioramento,già dai
primi giri quindi gomme ancora fredde ti accorgi quanto sia
facile quasi un giocattolo usare questa moto,il minimo movimento
di peso ti fa andare a fare pieghe che su strada nemmeno ti
sogneresti di fare, riesci a fare percorrenze di curva davvero a
velocità sostenute il bello e' quando arrivi ad affrontare curva
contro curva stretta senza neanche sforzarsi tanto sei già
uscito verso il rettilineo l'agilità' di questa moto e'
sbalorditiva.
Il bello viene quando spalanchi l'acceleratole senti i giri
motore che salgono senza quasi lasciarti il tempo di inserire la
marcia successiva,il conta km sale a velocità incredibile,in un
corto rettilineo come franciacorta vedi sul display scritto
anche 250-260 km orari, wauuuuu che sballo.
Tornando con i piedi a terra posso sinceramente dire che non e'
una moto facile di comportamenti a volte bruschi,però
l'adrenalina che ti trasmetto non e' paragonabile a nessun'altra
moto che ho posseduto.
Su strada ti senti quasi un divo sarà il rumore di ranelle nel
motore sarà la bellezza della moto ,ma vi assicuro che di gente
se ne gira parecchia per vedere chi o cosa sta passando.
L'unico punto negativo e' la scomodità del passeggero ci sale
solo uno o una folle posizione scomoda difficile tenersi in
quanto il serbatoio e' molto stretto i terminali ti scaldano le
chiappe quasi da caminetto a pieno regime a dicembre, però penso
anche chi compra sta moto lo sa non e' moto per due, la 1098
nasce per essere domata in pista .
Posso personalmente affermare che la DUCATI ha creato un vero e
proprio capolavoro grazie mamma DUCATI
MI
RACCOMANDO LUCI ACCESE CASCO BEN ALLACCIATO E RISPETTATE I
LIMITI!!!
Andrea Petoletti
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